giovedì 19 agosto 2010

Le bugie hanno le gambe corte!


Ronco Scrivia 19 agosto 2010 ore 19 e 45

Questa mio link sotto è la replica al mio sindaco che chiarisce la mia vicenda, attestando inconfutabilmente tutte le baggianate dette e scritte su di me.
Sindaco Simone Franceschi, noto un riavvicinarsi di alcuni miei compaesani e anche di quei pochi scettici che avevano messo, “giustamente”, in dubbio!

Mario Teodoro Pizzorno.


http://ilpuntorosso.webnode.com/news/replica-a-tutte-le-corbellerie-dette-sulla-mia-persona-rispondo-al-mio-sindaco-/



Ecco la Bestia, cioè Io mentre dormo!


Sindaco Simone Franceschi vergognati!!!!!!!!!!



Mario Teodoro Pizzorno



sabato 3 luglio 2010

03 07 2010 Documenti che compravano le mie affermazioni!

Ronco Scrivia 23 07 2010 ore 15 e 52


In questo mio post http://teo13.blogspot.com/search?updated-min=2008-01-01T00%3A00%3A00-08%3A00&updated-max=2009-01-01T00%3A00%3A00-08%3A00&max-results=1 ) che è il primo che ho scritto c’è:

1) La mia visone del mondo che vorrei.

2) La mia produzione di manufatti in stoffa, in questo caso ho esposto le borse perché se qualcuno volesse aiutarmi ad uscire dalla mia penosa situazione, potrebbe farlo acquistando prodotti realizzati dal mio negozio, anche con dimensioni su misura.

3) Esposto nei confronti della assistente Elena Doglio, consegnato alla caserma dei carabinieri di Ronco Scrivia.
Nel prossimo futuro verranno consegnati altri esposti alla caserma dei carabinieri di Ronco Scrivia, per fatti che riguardano la signora Assistente Elena Doglio e non solo…

4) Diagnosi malattie di mia moglie.

5) Fax inviato al mio sindaco Simone Franceschi, quando a gennaio, febbraio, a15 circa sottozero mi lasciava al freddo!
Strano però che dopo aver detto che l’avrei denunciato per omissione di soccorso, l’ assistente sociale che mi segue dall’inizio della mia disastrosa vicenda, mi abbia telefonato dopo solo 15 minuti, per dirmi che la legna da ardere sarebbe arrivata subito….

E’ arrivata la legna, anche se non tutta quella promessa!


6) Presto inserirò altra documentazione importante fax di protesta al sindaco Simone Franceschi, nel quale scrivevo che non volevo andare al ristorante e che sono stati spesi male i soldi dei Cittadini; in quanto con i circa 3600/3800 euro pagati per mandarci al ristorante, i nostri amministratori comunali Ronchesi, avrebbero potuto pagarci l’affitto per un anno….
Questo si chiama sprecare, buttare via, gettare i soldi della finestra!
Chiedo scusa io ai Cittadini, anche se non ho nessuna colpa.

Mario Teodoro Pizzorno.







Gentili lettrici e lettori, da qualche giorno inserisco vari miei documenti che attestano la veridicità di quanto da sempre, scrivo.
Per comodità uso il mio primo post del 2008 intitolato "Forse il mondo si può ancora cambiare " in quanto come già detto questo blog non mi permette di tenere i miei scritti in ordine.

Tutti gli aggiornamenti importanti della mia vicenda, documenti e varie verranno messi, da oggi in poi qui:

http://teo13.blogspot.com/search?updated-min=2008-01-01T00%3A00%3A00-08%3A00&updated-max=2009-01-01T00%3A00%3A00-08%3A00&max-results=1

Buona lettura!

Mario Teodoro Pizzorno.

giovedì 22 aprile 2010

Mi dichiaro un perseguitato politico.



Questa piattaforma non mi permette di mettere in evidenza e cronologicamente tutti i fatti che mi accadono.
Cari lettori sappiate che, di volta in volta arricchirò; a seconda dell’evolversi della mia situazione, per cui sarò costretto ad aggiungere integrazioni nei vari post, articoli, inserendo nuove notizie in fondo ad ogni post.


Ogni modo per seguire la mia infelice vicenda potrete leggere anche qui:


Officina Democrazia:


http://www.meetup.com/l-officina/messages/boards/thread/8928179/10/#35308136


04 maggio 2010 Poco fa, sono stato contattato dalla signora Sabrina Provenzani, di AnnoZero, alla quale ho rilasciato una prima intervista telefonica.

Mario Teodoro Pizzorno.

Le talpe, le talpe......


Oggi 07 05 2010 ore 10 e 30: La signora Sabrina Provenzani esiste è una Giornalista credo di Caterpillar..., comunque si sta rivelando un altro scherzo che assomato a quello del probabilmente sedicente giornalista Prati Lodovico ( voglio vedere la persona per capire se quel signore che è venuto a casa mia è Lodovico Prati ) inoltre se aggiungo la signora Silvia Lazzarino di Chi l'ha Visto che, mi ha telefonato sul mio cell. da un numero di Roma, un altro certo signor Upmann anche lui dice di essere giornalista e di un altro giovanotto credo qui di Ronco Scrivia che, dovrebbe essere anche lui " giornalista" ma nei fine settimana fa il guardiano al Castello della Pietra qui da noi in zona.
Poi ho dialogato su Facebook con un altro probabile sedicente Gilberto Squizzati e per di pù anche con altro probabile sedicente Alfredo D'Amato;
per tutte queste ed altre ragioni, ieri mi sono recato alla caserma
dei Carabinieri di Ronco Scrivia ed ho colloquiato piacevolmente con il Carabiniere Sebastiano.
Al più presto farò esposto o denunica, desidero che la Magistratura si interessi alle mie situazioni e non solo quelle sopra citate.
Ci aggiorniamo.

Mario Teodoro Pizzorno.


Oggi 07 05 2010 ore 16 e ... Ciao don Paolo Farinella mi hai scritto che mi stimi, mi hai offerto duecento euro che io ho rifiutato, ora però mi aiuti un pochino a uscire da questa mia situazione ingiusta???
Se potrai, chiaramente.

Io, i tuoi soldi no li ho accettati perche non mi hai scritto che in cambio mi avresti dato modo di sdebitarmi, che so, magari facendomi pulire un po la tua chiesa......
Comunque grazie a qualche benefattore e soprattutto al negozio, riesco a tirare avanti ugualmente.
Appena posso ti regalerò un pizzo meraviglioso.

Mario Teodoro Pizzorno

P.s Ieri ho parlato con un signore che mi aveva promesso la casa, poi chissà ha cambiato idea ma...
Vabbè vorra dire che dormirò per strada come un barbone è una esperiaenza che mi manca, solo una notte dormii per strada, tanti anni fa...devo chiedere a mio fratello che lui ha provato per più tempo.
Mi ha scritto ieri un messaggio ma, io non mi voglio fare strumentalizzare, parlo e scrivo a mio fratello oramai pubblicamente, come poi del resto avevo già scritto in rete.

Ciao ti voglio bene, ho mandato a dirtelo anche da Livia Botto.(Preciso che questa frase è rivolta a don Paolo Farinella e non a mio fratello Andrea.)

Mario Teodoro Pizzorno.



Mi dichiaro perseguitato politico e chiedo ancora asilo politico, desidero essere accolto, con la mia famiglia, in Svezia, in Inghilterra o America. Scrivete per me qui: EO@ombudsman.europa.eu è la e-mail del mediatore europeo, dicendo che io desidero asilo politico in altra nazione. Mario Teodoro Pizzorno.

Alle ore 12 e 13 di oggi 22 04 2010 sono stato contattato sul mio cellulare 333 7170176, da un cooperativa, precisamente la Cisef ( Coop Pontex ) in qunato domani sarà ricevuto per un colloquio di lavoro presso l'ufficio comunale della signora Elena Doglio, alle ore 10 e 30.
Ho risposto di si e che domani sarò li puntuale!


Mario Teodoro Pizzorno.


Link al meetup di napoli:

http://www.meetup.com/Gli-amici-di-Beppe-Grillo-di-Napoli/messages/boards/thread/8928013/10/#35257798



http://www.facebook.com/pages/Salviamo-il-salvabile-Mario-Pizzorno-non-aspettiamo-il-peggio/111658452201045#!/notes/salviamo-il-salvabile-mario-pizzorno-non-aspettiamo-il-peggio/una-richiesta-di-aiuto/115891635104763


Ronco Scrivia aggiunta del 25 aprile 2010 ore 17 e 13

Attenzione, Attenzione questo post qui sotto è pieno di falsità, ora spiego sotto il link:

http://www.facebook.com/profile.php?id=100000186739646&v=app_2347471856#!/note.php?note_id=397027468480

questo link sopra, apritelo pure e leggete, troverete delle falsità sul mio conto perchè hanno tentato di delegittimarmi, in tutte le salse e maniere.
Dunque, Ho fatto 184 ore di sciopero della fame senza toccare nemmeno una briciola di pane!

Preciso che ho avvisato il mio sindaco Simone Franceschi, l’assistente sociale che segue la mia famiglia e altre personalità istituzionali, comunicando che avrebbero potuto venire a casa mia h 24, per controllare che tutto si svolgesse nella regolarità.
Ho scritto inoltre che sarei stato disponibile a spostarmi in luogo istituzionale o comunque pubblico.

Signore, signori guardate che siamo in Italia…, comunque non si è presentato nessuno!


Per di più, non so chi con esattezza ha, anzi hanno cercato di delegittimarmi e screditarmi in tutte le maniere possibili,

Non ci riusciranno, in quanto non sanno dove potermi attaccare e sono tanti loro…..

Arridunque, mentre cercavo di difendermi sul web, unica mia fonte di difesa, qualcuno impietosito, il signor Giovanni Brambilla, mi ha fatto una pagina nella quale non ha fatto altro copiare ed incollare fedelmente miei scritti.

Pagina offerta da Giovanni Brambilla:

http://www.facebook.com/pages/Salviamo-il-salvabile-Mario-Pizzorno-non-aspettiamo-il-peggio/111658452201045?v=app_2347471856


Ad un certo momento, la situazione si ingarbuglia a tale punto che vado in massima pressione, anche perché sono sotto sciopero della fame e mi ero già sentito male più volte.
Qualcuno ( verificherò chi, salvo tutti i post..) ( attenzione per chi non fosse esperto d’informatica e telematica, sappiate che si possono fare account falsi, sappiate che ci sono un sacco di trolls, cioè impostori, che stanno li per svariate ragioni…) mi propone di fare una seconda pagina che spieghi si la mia situazione ma che nel contempo mi porti beneficio, cioè una sottoscrizione.

Fatto sta che arrivo ad un signore che si chiama Alberto Boschi ( Attenzione, attenzione, probabile sedicente Alberto Boschi, perché il signor Alberto Boschi è un missionario che sta in Nicaragua e davanti al quale, io che sono un cittadino Italiano esemplare, modello, mi levo il cappello! )

Tutto qui si complica ancora di più!!!!


Dicevamo che comincia a puzzarmi… il sedicente, ( altrimenti vuol dire che qualcuno ha bloccato la mia casella di posta quindi non posso ne inviare e tantomeno ricevere ) comunque il sedicente o vero Alberto Boschi ha scritto nella pagina creata per me, per la sottoscrizione così: “Ho scritto a Mario chiedendogli cosa potevo fare per lui, ma non ho ancora ricevuto risposta.”

Io, come ho letto questa frase ho iniziato a sentire ancora più puzza di bruciato, poi leggendo ancora h queste frasi:” Ho telefonato al Comune di Ronco Scrivia ed ho parlato con una assistente sociale, la quale mi ha confermato che purtroppo nel piccolo comune di 4485 abitanti esistono, a causa della crisi economica, molte persone in situazioni ancora peggiori di quella di Mario. Mario, dice l'assistente sociale del Comune, non é disposto a collaborare, ma pretende con prepotenza un aiuto che il Comune non gli ha mai negato, ma che non può continuare a dare solo a lui.”

Qui siamo alla denigrazione completa, studiata a tavolino da una persona che ha una capacità incredibile, quasi come la mia ma, la usa nel male!



Nota: Integrazione da finire, è complesso scrivere queste cose….tranquilli che scrivo tutto di me!
Parola d’onore di Mario Teodoro Pizzorno. 25 04 2010 ore 18 e 38





Scrivevo già nel 2007 quello che ora vuole fare ora De Magistris Luigi.

http://www.meetup.com/beppegrillogenova/messages/boards/thread/3663013?thread=3663013


Quindi probabilmente m’individuano come un CapoPopolo, per cui tutto si spiega.


27 04 2010 ore 11 e 36 A mio Figlio Django:

Caro Figlio puoi pensarla come vuoi ma tuo Padre è un Mazziniano, di quelli veri, di quelli che hanno sempre detto che se si fossero accorti dell'arrivo degli imbuti, si sarebbe vestito da Partigiano e sarebbe andato sui monti!
La perizia psichiatrica sono disponibile a farla e anche a sottopormi alla macchina della verità, ma in America, con arbitri terzi Inglesi, Svedesi, Tedeschi e magari anche Olandesi!
Papà ti vuole sempre bene!

Ciao.

Tuo sempre Padre.

P.s. Non dire niente a Jacopo, lo sconquasseresti!

Non ho paura di morire:

Ciao Giancarlo Belletti, ( fallo leggere anche a Crithian Abbondanza) leggi qui:Caro Vincenzo, caro Massimo, cari napoletani perchè Roberto Fico non risponde Piu?????Comunque oggi in facebbok ho scritto cosi:Questa mattina sotto casa mia ho visto una brutta faccia.... Il mio paese è piccolo è diviso in quartieri, non sfugge niente. Se arriva uno che non è di qui, si nota. Invito tutti che volessero parlare, con me, di persona per eventuali chiarimenti, così capirete che sono una normalissima persona. TeoFatevi riconoscere, perchè è vero che don Paolo Farinella mi ha diagnosticato la Sindrome della Crocerossina, ma se mi vogliono fare del male.... Ciao. Teo.Penso a questo punto che in mezzo alla strada non ci finirò, dove andrò ad abitare non lo so, però troveranno qualche sitemazione le istituzioni, sono quasi sicuro al 90 per cento! Se dovessi morire, con un incidente tipo quello capitato ai genitori del Giudice Forleo, o qualcosa di analogo, sarà un omicidio. Chiaro! Io non ho nemici da mai.Ho un carattere che riesce a dialogare con chiunque, se non sono cattivoni, naturalmente!Mario Teodoro Pizzorno. ......P.s. Venite a conoscermi, previo mio benestare, così capirete. Mario Pizzorno.


27 04 2010 ore 12 e 03

Io non difendo mio fratello ma, se altri sono peggio di lui, dico che è giusto rispettare le precedenze!

In questo momento ho telefonato a mio Fratello, non risponde, è gia òla seconda volta che non risponde! Mio fratello, mio fratello Andrea. Mah, mi aveva inviato un sms giorni addietro per dirmi che era qui a Genova, sono sette anni che non lo vedevo. Ho rinucato per non farmi ulteriromente stumentalizzare, anche perchè... mio fratello è un " delinquente" E io lo sbatterei in galera.... Teo.

mercoledì 14 aprile 2010

Sono in sciopero della fame!

Buongiorno a tutti, da oggi 14 Aprile 2010 entro in sciopero della fame perchè le istituzioni italiane non sono in grado di darmi un lavoro e nemmeno una casa.
E' dal 1996 che busso a tutte le porte per trovare un lavoro, ho dovuto inventarmi di tutto per cercare di mantenere un certo decoro ma, non è stato sufficiente!

La cosa più importante per me è quella che riguarda la mia coscienza, io sono una persona che viaggio ancora con la parola d'onore, per cui dichiaro qui che, non toccherò cibi solidi sino a che non deciderò il contrario.

In tutti i modi chiunque vorrà, potrà venire a controllare che tutto si svolga nella assoluta onestà oppure potrà inoltre propormi altre soluzioni, in altri luoghi anche pubblici; dai quali si possa avere la certezza che io non mento!

Rispetterò le regole, non mangerò.

Parola d'onore!

A presto.

Mario Teodoro Pizzorno.




Oggi 15 aprile 2010 ore 10 e 25

Oggi sono al secondo giorno di sciopero della fame, sospenderò questa mia azione quando qualcuno delle istituzioni si degnerà di ascoltare e aiutare un cittadino Italiano esemplare!
Un mio amico Prete ( quando mi darà il consenso scriverò chi è) mi ha diagnosticato la Sindrome della Crocerossina e mi ha scritto tante, tante cose interessantissime fra le quali questa: Non sei incapace di dialogo, a volte sembri ingenuo e credi di vivere in un mondo di angeli.


Sarà anche per questo che mi ritengo un cittadino esemplare, certo gli altri devono confermare se lo sono ma chi mi conosce bene sa che è così!
E’ poi ragazz in una Italia così, rischio, per il mio modo di essere, per il mio comportamento di vita, appunto rischio di essere veramente un persona da prendere a modello!!!!

Ah ah ah ah…..

Per questo ho chiesto le chiavi del nostro paese al mio sindaco che, però, non le molla!!!


Teo.



P.s. Ieri ho scritto su in rete : Ho comunicato ufficialmente al mio sindaco, al presidente della Regione Liguria e ad altre personalità che, da questa mattina sono in sciopero della fame. Ho inoltre comunicato che se vogliono venire qui con me h 24 per verificare, non ho nessun problema. Mario Teodoro Pizzorno.



P.s. 1 Ho scritto da qualche parte in questi giorni che una sola volta non ho mantenuto al parola ; mi riferivo alla promessa che avevo fatto, cioè quella di andare alla Madonna della Guardia, partendo da un certo punto, fino su con uno zaino sulle spalle pieno di pietre.
Lo so che non si fa ma io sono un peccatore, veniale ma peccatore!
Racconterò tutto di me, quindi tempo al tempo.
Nella vita ci vuole pazienza.

P.s 2 Mentre in questo momento stavo scrivendo questa mia, volevo aggiungere che le istituzioni non hanno ancora risposto alla mia relativa allo sciopero della fame…


Tinnnnnnn Il mio sindaco Simone Franceschi ha perlomeno letto per primo:





15-apr-2010 9.49
Letto: Ho iniziato lo sciopero della fame Mario Pizzorno

Da:
Sindaco Comune di Busalla (sindaco@comune.busalla.ge.it)
STAMPA
APRI
A:

Allegati:
(268 bytes);



Il messaggio A: sindaco@comune.roncoscrivia.ge.it Cc: distrsoc51@comune.roncoscrivia.ge.it; info@claudioburlando.it; sindaco@comune.busalla.ge.it Oggetto: Ho iniziato lo sciopero della fame Mario Pizzorno Inviato: 14/04/2010 18.41è stato letto il giorno 15/04/2010 9.48.
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P.s 3 Invio senza correggere, senza controllare, tanto a me se mi fate la stessa domanda a distanza di 20 anni risponderò sempre allo stesso modo!

Onesta Intellettuale, si.



P.s. 4 Voi salvate perché magari poi io nel tempo aggiusto, per dare grazia a questo mio confusionario, per il momento, Blog.

Mario Teodoro Pizzorno.


16 04 2010 13 e 47:

Un ragazzo mi ha scritto:<< ...ma il tuo sindaco non dovrebbe dormire la notte sapendo che un suo cittadino (aggiungo io esemplare) è in sciopero della fame!>>

Sindaco Simone Franceschi io non mollo, senti un po':

http://www.youtube.com/watch?v=lres9f2HMls



Mario Teodoro Pizzorno.

Teo per gli amici!

Hanno fatto marameo ai Giudici e io faccio Marameo a te!

Ah ah ah

Cerea.




P.s. Sto scrivendo a decine di miei “ amici deputati europei” per spiegare la situazione.

Mario Teodoro Pizzorno.



Oggi 19 aprile 2010:

Ciao, oggi sono al sesto giorno di sciopero della fame, il mio sindaco con tutto il palazzo comunale se ne sbatte le orecchie; date fiato alle trombe se potete.

Ciao e grazie anticipate.

Teo.

Pagina creata, per me, dal signor Giovanni Brambilla:

http://www.facebook.com/pages/Salviamo-il-salvabile-Mario-Pizzorno-non-aspettiamo-il-peggio/111658452201045



Oggi è venuto a casa mia un giornalista, sono stato intervistato dal signor Lodovico Prati del Secolo xix di Genova.

L'intervista è stata lunga.

Non mollo!!!!!!!!!!!

Mario Teodoro Pizzorno.



Oggi 19 04 2010 ore 21 e 47: ho scritto un commento ad un amico del Meetup di Genova che è preoccupato per me, per gli over 40 e anche per le nuove generazioni.
Io ho cercato con altri commenti, che qui non inserisco, di dargli fiducia nel futuro....
Anche lui ritiene che le istituzioni siano insufficienti a dare delle risposte concrete ai cittadini...

Poi io gli do ancora fiducia così: Ah Rem dimenticavo, gli ho chiesto le chiavi del paese al mio sindaco, perchè io sono un cittadino esemplare, di quelli che bisognerebbe prendere a modello.

Ma lui non le vuole mollare...

Quest'anno ci ha lasciato con i marciapiedi con tre dita di ghiaccio, sapessi le imprecazioni che si è preso ma, non da me...

Gli ho cosi scritto che per l'anno prossimo, io mi candido a stare davanti e lui dietro di me, per spalare la neve, così i cittadini di Ronco Scrivia potranno finalmente camminare senza cadere.

Mario Teodoro Pizzorno.

mercoledì 31 marzo 2010

Se non troverò ascolto chiederò Asilo Politico.

Il mediatore Europeo risponde, così mi scrive il giorno 08 04 2010:





Se non troverò ascolto, mi vedrò costretto a chiedere asilo politico in altra nazione!

Per discriminazione politica, per discriminazione di idee, non so esattamente perché non sono un legale, appena ci sarà un avvocato che mi aiuterà gratuitamente , vedrò il da farsi....

Mario Teodoro Pizzorno.




Ore 16 e 40 circa del 31 03 2010


Eg.Sindaco Simone Franceschi, se lei vuole bene al nostro paese, mi nomini Assessore alle Politiche Sociali, visto che è una materia che conosco bene.

Mario Teodoro Pizzorno.


Oggi 1 aprile 2010 alle ore 16 circa ho scritto al Mediatore Europeo così:

Ronco Scrivia 01 04 2010

Eg. signor Mediatore Europeo, Lei, nel passato, non ha mai potuto aiutarmi, la comprendo.

Per questa cosa nel virgolettato qui sotto, può fare qualcosa Lei direttamente o inviare questa mia agli organi europei o internazionali opportuni??

Io sottoscritto Mario Teodoro Pizzorno, nato a Genova l'11 12 1955 e residente a Ronco Scrivia ( Genova) in via Roma 159 ho scritto sulla mia pagina facebook e su molte altre altre pagine internet e Blog in rete, lo scritto qui sotto fra parentesi:

("Se non troverò ascolto, mi vedrò costretto a chiedere asilo politico in altra nazione!Per discriminazione politica, per discriminazione di idee, non so esattamente perché non sono un legale, appena ci sarà un avvocato che mi aiuterà gratuitamente , vedrò il da farsi...."Mario Teodoro Pizzorno.)

Mediatore Europeo, posso avere una risposta, mi può aiutare, cosa devo fare per difendermi.

Non voglio risposte a questa mia, da persone italiane, tranne Luigi De Magistris che è l'unico che posso ascoltare!!!!

Mario Teodoro Pizzorno.

Oggi 07 Aprile 2010 ore 15 e 50:

Oggetto : hunger strike Mario Teodoro Pizzorno
Caro Mediatore Europeo, qui hanno messo il veto su di me.
Mi sento un discriminato, intervenga direttamente e, senza italiani dei quali non mi fido, mi aiuti.
Non creda alle frottole che le racconteranno su di me, io rappresento l'onestà Italiana.

Questo qui in Italia da molto fastidio.

Se non riceverò ancora ascolto per la mia richiesta di Asilo politico in altra nazione, farò lo sciopero della fame ad oltranza, tanto che serve vivere così???

Mario Teodoro Pizzorno.

P.s. Non voglio risposte da persone che sono li nel Parlamento Europeo che siano anche lontanamente di origini italiane, non voglio parlare con persone italiane di qualsiasi tipo essi siano perchè non mi fido.

Vanno bene tutti basta che non siano italiani!

Sto scrivendo anche in America...

Ma secondo lei un sindachetto di paese e un 'altro che ha percorso 1,5 km in contromano, possono fermare, annientare un cittadino del Popolo Italiano!

Io mi batterò per farli dimettere, sono persone che non dovrebbero interessarsi della Cosa Pubblica!

Aiutatemi a mandarli via, chiediamo le loro dimissioni!

Mario Teodoro Pizzorno.


Ho inviato da form del Mediatore Europeo oggi 07 04 alle ore 15 e 30 questo testo:

Mediatore legga la mia e-mail con oggetto:Hunger strike.

Mario Teodoro Pizzorno


Non voglio risposte da italiani, scriverò a tutti i Parlamentari Europei ed anche in America.

Sto per inviarle al suo indirizzo di posta elettronica altra mia missiva,

Grazie.

Non posso fare diversamente per difendermi.

Mario Teodoro Pizzorno.



Oggi alle ore 13 e 50 ho parlato con Tito operatore Vodafone 16129:


Ho appena parlato con l’operatore Vodafone n° 16129 di nome Tito mi ha detto che mi è stato sospeso l’invio e la ricezione dei messaggi dal mio 333 7170176 il 10 04 2010 e non riesce a capire perché, nemmeno lui.

Io non ho fatto richiesta di sospensione.

Mah, monitoratemi.

Mario Teodoro Pizzorno.

P.s. Salvate questo messaggio.

Mario Teodoro Pizzorno



11 04 2010

Pochi minuti fa dopo vari reclami anche scritti, il mio cell. ha riniziato a funzionare perfettamente.
Grazie

Teo.



sabato 27 marzo 2010

Lettera aperta al mio sindaco Simone Franceschi

Ore 16 e 10 del 29 marzo 2010


Egregio signor Franceschi Simone, forse mi sbaglio ma è una mia convinzione che in un piccolo paese come il nostro chi decide è il sindaco!
Lei mi scrive che poi alla fine è il servizio complessivo delle politiche sociali della intera Valle Scrivia che deve risolvere il mio problema e che quindi lei non ha tutte le responsabilità.
Mi scrive inoltre “..e con la Sua disponibilità al cambiamento…” , io sono sempre stato disponibile e poi quale mio cambiamento???

Sindaco lei scrive ancora:

...in quanto le risposte che Lei ha chiesto a me, rientrano in un relazione di confronto che deve essere svolta dal Servizio medesimo e che solo in quella sede, e con la Sua disponibilità al cambiamento, Le potranno essere fornite, avviando eventuali ed ulteriori azioni a sostegno del Suo nucleo familiare.


Mi scusi sindaco, se potesse essere più chiaro in modo che io possa capire, le sarei grato.


Sta di fatto che la mia famiglia si trova in una situazione di estremo disagio e voi tutti, chi in un modo e chi all’altro non avete, secondo me, ottemperato a precise istanze di sopravvivenza da me richieste più volte molte delle quali per iscritto.


Ore 16 e 28 del 29 marzo 2010

Scrivo ora, prima del risultato elettorale, in modo che nessuno possa poi dire ma u sciù Pizzurnu u le in firbun!

Lei e la signora assessore Rosa Oliveri non avete mosso un dito per me, se vi eravate messi in testa che io venissi li a fare il cagnolino, avete sbagliato persona….

Io che lei venga riconfermato o che le subentri la signora Rita Crosta, (che io stamattina ho votato) non farò comunque il ruffiano e mi comporterò come le scrissi tempo fa.
Lealmente!


Magari con la signora Rita Crosta sarò, pur restando coerente e fermo, un po’ più gentleman, in quanto è una donna!
Battaglierò comunque allo stesso identico modo che, ho adoperato con lei, se sarà il caso.


Saluti calorosi.


Mario Teodoro Pizzorno.


P.s. Questa mia continuerà al più presto per spiegare nel dettaglio le mie ragioni.

Eg. signor Enel.

27 MARZO 2010




Gentile signor Enel, comprendo che non le ho pagato la bolletta di dicembre 2009 entro la data di scadenza però, sono otto anni che le corrispondo cifre relative alla corrente che consumo nel mio negozio.
E per di più con l’attività che svolgo nel negozio ci “campo”, per cui lei signor Enel, sapendo che a quella bolletta risultava un negozio, un’attività, avrebbe potuto essere un po’ più magnanimo, dandomi magari più tempo per pagare.

Non solo, lei mi invia una lettera ( allego sul fondo pagina ) datata 19 febbraio 2010 conglobando la bolletta di 55,39 € con scadenza il 22 12 2009 e (già scaduta alla data della vostra lettera ) anche la successiva , cioè quella di € 56,98 con data di scadenza 08 03 2010 che, alla data della vostra lettera ha ancora circa 20 giorni prima della naturale scadenza.

Insomma mi chiedete 112,77 € , l’ammontare complessivo delle due ultime bollette più una piccola tassa, ancora prima che scada la seconda bolletta, appunto datata 08 03 2010???

A parte che mi sembra alquanto insolito un comportamento del genere, poi so con certezza che ci sono stati altri casi nella mia zona per i quali però, avete solo ridotto la corrente, senza considerare che non erano nemmeno attività commerciali ma, bensì privati.

Comunque, una volta si trattava con i vostri impiegati e, in appositi uffici che sono spariti, si arrivava a dilazioni senza traumatizzare nessuno , oggi invece scrivete sul frontespizio delle bollette “L’ENERGIA CHE TI ASCOLTA” ma, mi sa che non ascoltate proprio nessuno!!!

Vi chiedo comunque una rateizzazione per l’intero ammontare delle due bollette, per fare in modo che io possa lavorare in modo più decente nel mio negozio di Ronco Scrivia, nella speranza che di qui a breve arrivino le compagnie elettriche inglesi, tedesche e svizzere in modo che noi utenti potremmo avere scelta.


Distinti saluti.

Mario Teodoro Pizzorno.

P.s. 1 Fra l’altro avete aumentato le bollette a dismisura, conservo ancora quelle degli anni addietro quando ancora erano in lire…

P.s. 2 Poi non so se con il CIP 6, perlomeno moralmente, me ne verrebbe ancora a me, m’informerò!



Informazioni interessanti sul CIP 6

http://www.dirittoalfuturo.it/


http://www.google.it/#hl=it&rlz=1R2ADBF_it&q=cip+6+tassa+giusta&meta=&aq=f&aqi=&aql=&oq=cip+6+tassa+giusta&gs_rfai=&fp=f6470b7ad5ee0a24










giovedì 18 marzo 2010

I nostri servitori insultano i cittadini indigenti

Io ringrazio tutti i cittadini di Ronco Scrivia per aver permesso alla mia famiglia di stare al caldo, grazie.

Non ringrazio il sindaco Simone Franceschi, ancora meno l’assessore Rosa Oliveri e meno che meno l’assistente sociale Elena Doglio.

Mario Teodoro Pizzorno.


Questa sera alle ore 17 e 52 l’assistente sociale Elena Doglio, del comune di Ronco Scrivia ( Genova) mi ha detto:<< ..ma il comune non può mica mantenerla per tutta la vita!>>

Avevo chiesto ancora 5 quintali di legna per scaldarmi….

Mario Teodoro Pizzorno.

sabato 27 febbraio 2010

Elucubrazioni notturne 1.

Elucubrazioni notturne 1:

Spesso ho scritto di notte, perché nel silenzio della notte i pensieri s’ impregnano di sentimenti rari e tutto si colora di compassione.

Teo.



Donna di Sarajevo.


I miei occhi
han visto
immensi orrori
i tuoi no!


Le mie orecchie
han udito
rumori inenarrabili
le tue no!


Le mie mani
han avvertito il passaggio
fra il tepore e il marmo
le tue no!


Il mio corpo
è stato sotto
non per amore
il tuo no!


Ora ho paura
il mio volto è di pietra
ma nei miei occhi
s’intravede chi spera.



Teo 1999

martedì 9 febbraio 2010

Amici cosa devo fare? Perdo completamente la dignità?

Sto pensando che sono molto dibattuto, nel senso che se abbasso la testa, mi piego, mi arrendo, mi prostro, divento un quaquaraquà, forse potrei salvare la mia famiglia, altrimenti rischio di soccombere.
Io però 14 anni fa decisi di non dire mai più sissignore, sissignore, sissignore!
Cosa devo fare amici miei virtuali?
Fosse solo per me avrei già deciso ma, è giusto che io metta a repentaglio la mia famiglia?
Statemi vicini, se potrete.

Mario Teodoro Pizzorno

domenica 7 febbraio 2010

Qui scrivo a Fernando Rossi Comunistone ora in PBC.

Da: Pizzorno Mario Teodoro


A: Rossi Fernando ex senatore della Repubblica italiana.




Titolo: aiutami e fammi aiutare da i tuoi amici, conoscenti, se vorrai sconosciuti, a non perdere completamente la dignità.



Sottotitolo: la goccia che fa traboccare il vaso!




Mi costa molto scrivere questa lettera ma devo farlo, devo provare qualsiasi strada lecita.

Caro Fernando Rossi, ti scrivo per sapere se eventualmente vorrai darmi un piccolo aiuto, non so quale esso potrà essere, ma purtroppo non ho altra scelta che diventare un mendicante virtuale.

E mi devo anche sbrigare, per “approfittare” di adoperare internet che può aiutarmi nella mia difficile situazione, fino a che quelle cime di Tiscali non si accorgeranno che è un anno che non li pago più.

Quelli dell’acqua sono più tempestivi in tutti i sensi, infatti l’hanno tagliata subito e poi però dopo due giorni di disagio, nei quali sono stato costretto ad andare a prendere l’acqua alla fontana, come ho fatto il riallaccio devo dire che dopo qualche ora l’acqua è riapparsa come per incanto.

La Telecom invece deve aver cambiato il regolamento utenti, in quanto il 13 febbraio 2009 mi ha staccato il telefono al trentesimo giorno e non al quarantunesimo come io ero abituato…

La luce ( E.N.E.L.) sono riuscito a pagarla per il rotto della cuffia e comunque, anche se per fortuna non mi è ancora accaduto, so che inizialmente riduce la potenza, non la taglia, la riduce solamente.



Ma Franceschini le sa queste cose qui? Comunque forse per sentito dire qualcosa ha capito e…



Per fortuna non ho perso la voglia di scherzare, che mi è di grande aiuto e che mi da la forza di andare avanti e di continuare a tener duro.



Prima di continuare nella mia richiesta di aiuto, voglio però precisare che fra i miei forse pregi c’è senz’altro quello di non essere un ruffiano; voglio dire l’istanza che ti rivolgo, non mi impedirà di dire mai comunque quello che penso.

Vedi Rossi, ho evidenziato questo mio pensiero perché da tempo ho già deciso di entrare in pista in qualche modo e se non l’ho ancora fatto e solo dipeso da questa mia situazione economico finanziaria precaria, situazione che oserei definire di sopravvivenza.

Questa mia complicata situazione personale, mi toglie





(Art. 3 Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.)



( Il mio caso è emblematico di non rispetto della Costituzione )







quel minimo di serenità che mi permetterebbe di lottare, per una Italia più giusta.


Ritengo giusto e indispensabile che tutte le persone per bene debbano, in qualche modo, cimentarsi per arginare e possibilmente cambiare lo stato di cose che attualmente vige in Italia.

Ho già deciso che, non appena mi sarà possibile inizierò a fare qualche cosina per P.B.C., poco probabilmente poco, ma lo farò, perché ritengo giusto farlo.

Desidero però, essere chiaro sino all’impossibile, non voglio nessun fraintendimento, la mia richiesta d’aiuto non centra niente con quanto eventualmente riuscirò a fare per P.B.C. perché lo farei ugualmente anche se mi mandassi a c….e di sana pianta caro Rossi, lo farò in quanto sono convinto che al momento, P.B.C. è la formazione politica migliore, quella che è più vicina al mio modo di pensare, naturalmente con i relativi distinguo.

Con distinguo voglio dire che fra le tante ottime cose che sulla carta P.B.C. propone, altre forse mancano, altre ancora forse andrebbero tenute più in alto nella scaletta delle priorità, inoltre il distacco Montanari, alcune tue risposte e altre di Monia fanno perlomeno sorgere dei dubbi, ma semmai di queste mie deduzioni probabilmente sbagliate ne riparleremo quando sarà il momento.



Comunque per ritornare al mio problema ti dico caro Rossi che, nonostante abbia provato in tutti i modi a vivere decentemente, purtroppo non ci sono riuscito o perlomeno ci sono riuscito male, molto male.



Inserisco qui sotto una lettera, con la quale forse renderò più chiaro il tipo di vita che ho vissuto:





All’Onorevole Gasparri (Alleanza Nazionale)

Oggetto: Davide contro Golia

Caro Onorevole Gasparri, intanto vorrei ringraziarti per avermi scritto di pugno circa sette anni fa.
Conservo ancora la tua lettera, in quella occasione non risolvesti il mio problema, ma almeno mi rispondesti.
Scrivo a te per primo per simpatia e perchè appunto mi scrivesti nell'occasione sopra citata, non sono del tuo partito e ritengo quasi impossibile che io possa avvicinarmi al vostro pensiero politico e quindi a parte la divina Provvidenza, immagino che non sarò mai dei vostri.
Ti scrivo in quanto rappresentante dei cittadini, nel senso che anche se ti trovi all'opposizione, sei comunque un rappresentante eletto dagli italiani.
Io Mario Teodoro Pizzorno ho scritto, 20 giorni fa, una e-mail, a 200 deputati della coalizione di centro sinistra, nonchè a 100 senatori sempre di centro sinistra, che ti allego, alla fine di questa mia.
Questa mia missiva l’ho scritta per chiedere aiuto, per essere ascoltato, per avere qualcuno vicino delle Istituzioni che si preoccupasse di me, che sentendomi potesse trovare qualche soluzione possibile, onesta, giusta, alla mia situazione di disagio.
Purtroppo ad oggi non ho ricevuto nessuna risposta.
Questa lettera l’ho scritta ai rappresentanti della coalizione di centro sinistra, in quanto mi sembrava più giusto rivolgermi ha chi ho sostenuto, ha chi ho dato, a malincuore, il mio voto.
Dico a malincuore nel senso che la coalizione di sinistra è più vicina a me per modi di essere, ma comunque l’ho votata perché non c’era altra alternativa.
O voi o loro. Ho scelto loro.
Sarebbe lungo il discorso…
Dammela te una mano, anche se non ti darò mai il voto, dammela per solidarietà umana.
Di soluzioni ce ne sono diverse se non ti venissero alla mente, te le suggerisco io, nella massima trasparenza e onestà.

Mario Teodoro Pizzorno



Qui sotto c’è la lettera che ho inviato, nei giorni addietro, ai circa 300 Onorevoli della coalizione di centro sinistra.


Ronco Scrivia (Genova) 10 03 2007

Da : Pizzorno Mario Teodoro
Via Roma 159
Ronco Scrivia (Ge)
C.a.p. 16019
Tel. 010 9657008 (Negozio)
Tel. 010935942 (Casa)
Cell. 333 7170176
e-mail : politica@ilgiovinemondo.eu

All’Onorevole

Oggetto : 50 anni cosi sono troppi.

Nota : tutto ciò che scrivo è dimostrabile

Caro On.. ti invio questa mia e ne invierò altre simili a deputati, senatori, sindacalisti, amministratori locali lontani dal mio paese e a tutti coloro che dovrebbero intervenire immediatamente, in situazioni analoghe.
Vedi Onorevole io sono nato a Genova 51 anni fa, la mia vita sino ad oggi è stata quasi sempre difficile; per una serie di ragioni che apprenderai nel corso di questa missiva.
Credi che, in tutti questi lunghi anni, ho fatto una fatica enorme per mantenere un certo mascherato decoro.
Ho iniziato subito a soffrire: ricordo vagamente che intorno ai cinque, sei anni, gridavo girando per casa :<<>>.
Figurati che la vicina di casa, attirata probabilmente dal mio frastuono, un bel giorno, forse sfinita dalle mie urla, bussò alla porta della mia casa.
Mia madre aprì la porta, la fece entrare e la vicina si diresse velocemente in cucina riversandomi sul tavolo molto pane; non so quanto fosse di peso, so solo che io mi ammutolii immediatamente e fui pienamente soddisfatto.
Caro onorevole, io non ti posso raccontare la mia esistenza in poche righe, ma se un cittadino italiano sano di mente, onesto, con una famiglia normale, si trova a fare questo; allora vuol dire che questo cittadino veramente non sa dove sbattere più la testa.
Ti voglio illustrare brevemente alcuni momenti salienti della mia esistenza, che ti daranno modo di capire perchè ti sto scrivendo.
A 11 anni e mezzo circa ho abbandonato la scuola, ma non l’ho abbandonata perché ero un asino; ho dovuto farlo perché spesso e volentieri quando rientravo a casa, alla fine delle lezioni scolastiche, mi toccava girare intorno al tavolo.
Ricordo che i carabinieri vennero a casa per sollecitare il mio rientro a scuola, quella mattina mia madre confabulò qualcosa che indusse i tutori dell’ordine ad andarsene non senza pena…
E cosi a 11 e mezzo mi ritrovai, per mia precisa e ferma scelta, su di una bicicletta a portare il pane, il latte e la focaccia nelle case della gente, iniziando cosi a guadagnarmi da vivere.
Fui costretto a cambiare molti lavori sino a 15 anni,in quanto a quei tempi l’età minima per poter lavorare e per richiedere il libretto di lavoro era fissata al quindicesimo anno di età.
Per cui, quando i datori di lavoro si accorgevano della mia piccola bugia, riferita alla mia reale età, a malincuore si trovavano costretti a mandarmi via.
Dai 15 anni sino a quando mi sono sposato e ho costituito una famiglia nel 1982, ho avuto alcuni periodi di tregua alternati ad altre vicissitudini non semplici da gestire.
Dopo che mi sono sposato ho continuato a soffrire ancora, sempre a periodi alterni, per esempio nel 1990 mi trovavo in stato di disoccupazione da circa un anno e mezzo,nonostante che mi sbattessi nei vari uffici di collocamento… etc.. etc.. niente, mai niente.
Allora mi sono messo su di un treno e via alla ricerca di un ipotetico lavoro, con le mie sole forze, mi sono recato a Forlì con 200.000 mila lire in tasca; che non erano altro che la metà di quello che con l’aiuto di mia moglie eravamo riusciti a racimolare per dar corso all’impresa “Parto alla spera in Dio e vado a cercare lavoro. In qualche modo farò”.
Ero giovane e lì a Forlì sono riuscito a sopravvivere, ho trovato un pezzo di lavoro, poi un altro, in qualche modo mi sono comprato un motorino Garelli da 50 mila lire per recarmi al lavoro, poi un altro motorino più nuovo, e successivamente ancora una 500 Fiat ed infine prima di partire per una nuova alettante proposta di lavoro, una Alfasud che mi venne venduta sulla parola da un ragazzo che conoscevo appena.
Questa auto indispensabile, senza la quale non avrei potuto ottenere il posto, mi permise di iniziare il nuovo agognato lavoro.
Dal 1991 a settembre del 1995 ho avuto un periodo discreto, non sono diventato un nababbo, ma la situazione migliorò.
Ho lavorato con questa ditta di Genova che mi ha inviato in qualità di “ispettore di saldatura ultrasonista”, in vari cantieri italiani in prestito alla Azienda Snamprogetti.
Man mano che lavorai in questi cantieri diventai bravino,sono stato apprezzato, fino a che nel 1995, per ragioni complesse che qui sarebbe lungo spiegare, mi ritrovai degradato, umiliato.
C’è voluto la mia pazienza a sopportare anche questo, ma comunque ad ottobre 1995 fui costretto a dare le dimissioni restando di nuovo senza lavoro.
Un po’ preoccupato, ma per niente scoraggiato aprii una piccola attività che chiusi subito dopo, quattro mesi e ho chiuso.
Ritornai all’ufficio di collocamento e niente mai niente per me.
Quindi su le maniche. Cerco, cerco e vado a lavare le scale, poi dopo la Provincia di Genova mi da l’onore di lavorare all’Amiu con qualifica di spazzino, solo per il periodo del G8 però.
Ne ha guadagnato la città di Genova perché nella piazza della stazione porta P.P., ho pulito anche negli angoli più reconditi, persino negli interstizi fra le colonne.
Finisce il contratto di operatore ecologico, anche se io prediligevo di essere chiamato spazzino,ed eccomi di nuovo sulla strada.
Dopo un po’ di tempo mi richiama la Provincia per un altro bel lavoretto e infatti nel 2001 mi sono ritrovato a fare il security sulle navi.
Sta di fatto che ai centri per l’impiego non trovarono mai una vera soluzione per me, allora stanco, disamorato escogitai un'altra alternativa.
Nel 2002 di settembre racimolo tutte le finanze guadagnate con tanto sudore, e in più basandomi sulla pensione di mia suocera, ci provo ed apro un negozietto qui nel mio paese, dove tuttora svolgo l’attività di negoziante.
Con l’aiuto di mia moglie mettiamo l’anima nell’attività e grazie al reddito di mia suocera in famiglia campiamo, tiriamo avanti, male ma tiriamo avanti.
Il mese scorso manca mia suocera e sono di nuovo daccapo.
Nonostante tutti questi dolori, continuerò ad andare in negozio, sorridente, come deve fare un buon commerciante, ma dentro di me penserò continuamente soluzioni che possano garantire lo studio a mio figlio piccolo, che possano dargli la certezza di non girare intorno al tavolo, non farò, usando tutte le mie capacità, trapelare niente in paese, con nessuno, tanto meno con le istituzioni locali; per garantire l’assoluta privacy a mio figlio minorenne che non sa niente di quanto ci accade, io voglio che viva “tranquillo” come ha fatto fino ad oggi malgrado tutto.
Vedi Ministro, vivendo in un piccolo paese purtroppo è cosi, se la gente, le istituzioni fossero a conoscenza della mia reale situazione finanziaria, per me sarebbe esporre la mia famiglia alla berlina, ovvero sarebbe la disfatta.
Io e mia moglie siamo riusciti, come nel film Di Benigni, a far credere al nostro piccolo di vivere in una famiglia decorosa, normale, lui non sa i salti mortali che abbiamo dovuto fare per stare all’onor del giorno.
Da tempo ho perso la fiducia nelle Istituzioni, perché quando mi sono rivolto in modo chiaro, non hanno potuto fare niente per me, niente quelle di destra, niente quelle di sinistra e in alcuni casi non mi hanno nemmeno risposto.
Ti faccio un esempio parallelo e specifico: una famiglia della zona,di cui non farò mai il nome nemmeno sotto tortura, tempo addietro veniva nel mio negozio per cercare un po’ di conforto, per parlarmi dei loro problemi; dello sfratto che era diventato esecutivo, bene il comune non è riuscito a risolvere il problema di questi signori. Infatti hanno cambiato paese.
Questi signori mi raccontarono che il comune di fronte a questi problemi glissava,che non era in grado di assegnargli un alloggio e quanto di altro potesse alleviare le loro sofferenze.
Peraltro gli consegnava mensilmente dei buoni da 25 euro, da spendere presso il macellaio del paese.
Ma sai dove glieli metterei io i buoni…
La fabbrica del programma mi sensibilizza per continuare a lottare assieme a voi, ma come si fa se non vedete queste cose,in Italia ci sono 7 milioni di persone che a vari gradi sono ad alto rischio.
Non smetterò mai di lottare, non perderò mai la dignità bene prezioso che nessuno mai mi potrà togliere, anzi se mi riprenderò, fonderò un movimento che dia voce a questi importanti problemi.
Credo ancora nell’”uomo”,ecco perché ti scrivo, dammi una mano, te sei una persona potente, a differenza di me, puoi trovare una giusta via, una soluzione.
Ti chiedo una mano in modo chiaro, trasparente, ti chiedo di aiutarmi come potrai, non ti sto chiedendo una raccomandazione a umma umma, nascosta , segreta, io ti sto dicendo che c’è un cittadino italiano che ha bisogno di aiuto.
Io ho sostenuto voi, perché purtroppo non c’era alternativa!
O di qua o di la e io ho scelto la coalizione di centro - sinistra considerandola “I meno peggio…”, senza offesa, ma la penso così credo come tanti altri .
Il tuo ruolo non ti permette di fare niente per me, e allora fai una colletta e aiutami, io non mi vergogno di chiederti questo perché,nel prossimo ravvicinato futuro non potrò più dare da mangiare a mio figlio e a mia moglie.
Ma secondo te un uomo si deve ridurre a questo?


Senza acrimonia e con dignità assoluta ti saluto con affetto.
Pizzorno Mario Teodoro

P.s. questa lettera da oggi 10 03 07 verrà inviata, ad altri Onorevoli, con la seguente aggiunta di testo:
Voglio precisare che la prima di questa lettere, a mezzo e-mail, e stata inviata il giorno 05 03 2007 alle ore 23 55’ 33” , ad oggi non ho ancora ricevuto nessuna risposta.
Seconda precisazione: questa lettera e stata inviata dal sito web”www.camera.it”,inoltre ho cercato alcuni siti web, personali, di alcuni Onorevoli, ed ho inviato questa mia dai siti stessi ,e ancora ho estrapolato la e-mail, presente nei loro siti, per avere certezza che ricevessero la mia missiva, ed ho inviato dalla casella apposita politica@ilgiovinemondo.eu.
Mah, secondo me, sarebbe giusto che qualcuno mi desse una risposta.









Caro Rossi Fernando, dalle due lettere qui sopra che scrissi nel marzo 2007, si evince che sino all’anno 2000 non avevo mai chiesto niente alle istituzioni, cioè mi ero sempre arrangiato con le mie sole forze, ero più giovane però…

Poi quando costretto dalla necessità ho iniziato a chiedere, ho scoperto cosa sono le nostre istituzioni, praticamente sono inesistenti!
Prima di arrivare a scrivere le due lettere qui sopra, avevo già interpellato il centro per l impiego, la Provincia e la Regione ottenendo solo in rari casi risposte e quando è successo i contenuti erano di tipo aria fritta.
Ho persino scritto al Mediatore Europeo per far sensibilizzare, spronare, costringere i parlamentari italiani, a cui mi ero rivolto, a fare il loro dovere, niente il signor Mediatore Nikiforos Diamandouros mi ha scritto che non rientrava nei suoi poteri etc etc
Perlomeno è stato educato, mi ha risposto. * Vedi a fine e-mail


Il clero, nel mio caso, è stato in perfetta sintonia con le istituzioni italiane , dico questo perchè mi rivolsi anche a loro, ma non ne cavai un ragno dal buco.



( No! All’alto clero diceva Giuseppe Mazzini. Dio e Popolo! Sono d’accordissimo con lui )



In tutti i modi, sta di fatto che dalla dipartita di mia suocera, le cose sono peggiorate, la mancanza del reddito di mia suocera che viveva con me, non mi ha più permesso di stare all’onor del giorno,travolgendomi completamente.

Nonostante questo, sono riuscito a resistere, a tirare avanti alla bella e meglio…


Purtroppo però, dopo 16 anni che abito qui in questa casa da dove sto scrivendo, mi arriva, la settimana scorsa, lo sfratto per morosità.

Mi rivolgo immediatamente al S.U.N.I.A.. di Genova il quale mi risponde, anche se con gentilezza, di evitare l’iscrizione di prassi di 50,oo euro perché tanto dovrò andare comunque fuori, nella stessa mattinata vado presso il tribunale di Genova per vedere se riesco ad ottenere un patrocinio gratuito, l’impiegata mi risponde che non rientravo nei canoni prestabiliti dalla legge…



Insomma se sommo quanto appena scritto, in più avvilito per la salute di mia moglie che sta peggiorando e che non posso farla curare, la mia che andrebbe tagliandata per piccoli acciacchi e tutto il resto, beh, ohi Pangloss a me sembra che la mia parte l’abbia fatta.





Queste cose dovrebbero capire i nostri rappresentanti nelle istituzioni: oggi sabato 21 marzo 2009 ho in tasca 190,oo euro esatti, mia moglie è fuori è andata a fare un pochino di spesa, si fa per dire; io qui a casa mentre ti sto scrivendo sono dibattuto se telefonare a mia moglie per chiederle di comprare la Sanipirina però,( La Tachipirina dei poveri costa solo 2 euro ) i 190,00 euro mi serviranno per pagare l’affitto del negozio non appena incasserò altri 10 euro lunedì, martedì, sono già in ritardo nel pagamento di 46 giorni.
Voglio azzardare lo stesso telefono: <<>>



Brunetta potrà mai capire cose cosi?


P.S.1 Tutto ciò che ho scritto posso dimostrarlo, naturalmente nel rispetto, nella riservatezza e nella tutela per me e la mia famiglia.
No ho nessun problema a rispondere a qualsiasi domanda anche strettamente personale.


P.S. 2 Una tiratina di orecchie per Monia Benini: potevi almeno rispondermi e ringraziarmi per la pettorina e le borse.



Mario Pizzorno.



* Scrivendo e-mail a deputati, senatori, politici, Mediatori Europei etc...etc... devo aver preoccupato qualcuno, ma non so chi per l’esattezza, perchè in quel periodo venne nel mio negozio a trovarmi il sindaco del mio paese per offrirmi un lavoro da eseguire nel palazzo comunale.
Noi eravamo già stati scelti precedentemente per effettuare un altro lavoro in una casa di riposo comunale in Ronco Scrivia, ma in quella occasione non venne il sindaco in persona ad ordinarci il lavoro, bensì una semplice impiegata...
Scrivo questo per semplice curiosità, comunque poi io smisi di scrivere in giro per il mondo, in quanto riuscii di riffe e di raffe a tirare avanti...
In concomitanza di questa nuova situazione, il nostro giovane sindaco fece cadere l'ordinazione nel dimenticatoio...

Probabilmente la mia mente è molto fertile, la mia è solo una supposizione fantasiosa, quindi queste mie affermazioni dipendono dalla mia immaginazione, però io con il sindaco non ho mai avuto contatti di nessun tipo ne prima, ne dopo e ne durante.

Ma Dio...

Ma Dio cosa vuole da me?

Tantissimo tempo fa andai in un ospedale di Foggia, mi recai li per accompagnare mia moglie Maria probabilmente per qualche visita e nell'attesa, andai a visitare i malati.
Quel giorno entrai in una stanzetta dove si trovava un signore che, non so bene cosa avesse ma, ricordo m'ispirò per scrivere una poesia.
Da una sua Ligabuistica frase, diedi il titolo ad una mia "poesia"!

Il Punto! Questo è il titolo.

Appena posso la inserisco qui!

Ciao.

Teo.

sabato 6 febbraio 2010

Francesco Barbato, IDV etc...

Io ho parlato personalmente con Francesco Barbato, per telefono.

Affermo questo per dire che in qualche modo IDV è diverso, o perlomeno che in IDV ci sono persone, migliori!
Forse, forse…

Io non ho ancora dato del tutto giudizi definitivi su IDV, in quanto è troppo complicato se non hai tempo per interessarti solo di politica, quindi espongo i fatti e le mie considerazioni.

Per esempio, quando mi sono sentito per telefono con Francesco Barbato, ho parlato di cose mie personali che non ho ancora postato qui, solo per ragioni di tempo, perché devo sempre correre, per mettere assieme il pranzo con la cena; ebbene Francesco mi ha ascoltato e non è cosa da poco!

Lo so che dovrebbe essere la normalità ma, come tutti sappiamo non è così; io ho scritto ad oltre 300 fra senatori e deputati e non sono stato ascoltato!

Io non sono ne fratello, tantomeno parente di Barbato però, dico che lui ha risposto al numero di telefono che ha messo sul suo sito web e su FaceBook.
Purtroppo anche lui è in mezzo alla tempesta, con mare forza 10!
Comunque vedremo con il tempo.

Per essere ancora più chiari, io ho sempre detto che non sono dell’IDV e lo confermo, non nascondo che ho votato per IDV in passato ( Di Pietro) e che alle ultime elezioni ho votato Luigi De Magistris, Luigi perché l’ho considerato quasi come me, cioè un cittadino modello!

Non faccio sconti a nessuno, dico solo quello che veramente penso e quando faccio una analisi cerco di essere, nei limiti umani, il più preciso e fedele possibile, non mi va di dire cose senza senso; ho letto sul Blog di Antonio Di Pietro, ( Di Pietro è comunque uno di quei 300 che non ha risposto ad un cittadino Italiano, cioè a me!) le risposte di Antonio a discolpa di molte accuse che è difficile capire se hanno fondamento o se sono strumentalizzazioni.

Insomma cerco di capire…

Non è facile, non è facile giudicare, bisogna essere dentro per capire meglio.

Ieri ho ascoltato il discorso di Donadi, belle parole, poi bisogna metterle in pratica, una cosa è certa in IDV c’è grande fermento, probabili trasformazioni e tanta, tanta gente per bene!

La mela marcia non manca mai nel cesto, ci mancherebbe altro, bisogna individuare chi è e prenderla a calci!
(Devo avere una Sindrome della Crocerossina particolare, atipica, io!)

Non è facile, non è facile giudicare, bisogna essere dentro per capire meglio.



Ci sono però, dei fatti che fanno pensare molto…


Per esempio quando appresi che la signora Manuela Cappello consigliere nonché assessore IDV qui in Genova diede le dimissioni….(Non sono proprio un amico della signora Cappello)

E poi ho letto e ascoltato anche questo:


http://www.youtube.com/watch?v=V6veov1n3CE&feature=player_embedded


http://www.youtube.com/watch?v=K4UelTDTAhQ&feature=player_embedded

http://www.ilgiornale.it/interni/la_base_rivolta_contro_di_pietro__nascono_comitati_glasnost/02-11-2009/articolo-id=395633-page=0-comments=1

http://www.armandodellabella.it/testo.asp?id=1183



Io non so chi ha ragione, però penso…

Dovrò rileggere, riascoltare, (soprattutto se se non riuscirò a fondare un Partito che ritengo sarebbe la miglior cosa, in quanto di me mi fido ciecamente) nel caso decidessi di entrare in IDV.
Sempre se mi vorranno, perché uno come me non so se è meglio arruolarlo…





Se il destino vorrà, entrerò per cercare di migliorarlo IDV, so che Manuela e altri in questo momento penseranno “Ma ci abbiamo già provato noi e non se po’ fa….”

Ma io non sono loro!!!

Mario Teodoro Pizzorno.

giovedì 4 febbraio 2010

Oggi ho scritto al mio sindaco.

Ronco Scrivia 4 febbraio 2010



Da: Mario Teodoro Pizzorno

A: sindaco Simone Franceschi
Assessore Oliveri Rosa ( non ho e-mail)
Assistente sociale Elena Doglio


Egregio signor sindaco Simone Franceschi, man mano che vengo, per causa di forza maggiore, nel palazzo del Comune di Ronco Scrivia, inizio a capire sempre di più come funziona un Comune.
Voglio dire che alle volte se una persona non è perfettamente dentro ad una situazione, può dare delle valutazioni sbagliate come mi scrisse, tempo fa, giustamente lei.
Mi spiego ancora meglio, quando lei mi ha messo in contatto con l’assistente sociale Elena Doglio, io appunto non sapendo esattamente come avrebbe girato la pallina, ho pensato, fra me e me, che la signora Elena Doglio fosse una figura istituzionale preposta a risolvere la situazione da “sola”.

All’inizio pensavo che un assistente sociale avesse più “potere” e invece poi mi sono reso conto che la signora Elena Doglio è solo una semplice impiegata che esegue le vostre direttive.

Quando la prima volta l’assistente Elena Doglio tentò di sbolognarmi a Busalla, mi arrabbiai un po’, poi ci pensai su e arrivai alla conclusione che i suggeritori avrebbero potuto essere altri.

Ecco perché oggi con la signora Elena Doglio, abbiamo un rapporto di estremo rispetto, le ho fatto questa premessa per dirle signor sindaco che sto cercando di individuare con precisione millimetrica le responsabilità, perché in questo modo saprò poi a chi fare eventualmente plausi o a chi scagliare i miei poderosi fulmini e saette!

E’ la politica che conta in queste situazioni, cioè lei e l’assessore preposto a queste problematiche sociali che, se non erro dovrebbe essere la signora Oliveri Rosa.

Lei mi scrisse 27 giorni fa di avere fiducia, io ho fiducia ma, fra 30 giorni circa non avrò più una abitazione, se non troviamo altra sistemazione.


Nel colloquio del 2 gennaio 2010, l’assessore Oliveri Rosa, disse che per la mia situazione avrebbe dovuto interpellare molte associazioni è; passato oltre un mese, il tempo è poco e fra l’altro, dovrò fare anche un eventuale trasloco, insomma non mi sembra che tutto fili liscio come l’olio.


Francamente anche se non sono abituato a giudicare mai avventatamente, inizio a preoccuparmi un pochino; nel del tutto in quanto so che lei, essendo una buona persona, non avrà difficoltà ad ospitare la mia famiglia a casa sua per il vitto e l’alloggio per il tempo necessario al risolversi della mia spiacevole situazione; evidentemente solo nel caso sfortunatissimo, cioè nel caso remotissimo nel quale mi dovessi trovare scaraventato in mezzo alla strada!


Comunque io come lei sa sono un romantico ma per arrivare al pragmatico come piace a lei, le comunico che non sono ancora stato messo al corrente di come vorrete esattamente agire, domani venerdì andrò a vedere una casa ma, vi ho già spiegato che non potendo fornire garanzie ai proprietari, rischio di fare un lavoro inutile.

Io non posso decidere per voi, si che mi avete detto che mi supporterete, senza però specificare bene come….


Inoltre vi ho chiesto dei numeri telefonici di proprietari di varie case, l’ho domandati il 28 gennaio, ed ad oggi non ho ricevuto ancora una vostra risposta.
E ancora vi ho scritto per eventuali altre sistemazioni, come ad esempio nel palazzone giallo in alto a destra c’è ancora una casa libera ma, anche qui non mi avete dato risposta!


Il tempo vola, penso che sarebbe meglio coordinarsi per questo vi chiedo un ulteriore incontro, possibilmente per ieri, dove gradirei la presenza della signora Assessore Rosa Oliveri, perché francamente delle molte associazioni che si sarebbero dovute interessare al mio caso, io non ne ho visto manco l’ombra.


Attendo vostre nuove.

Distinti saluti.

Mario Teodoro Pizzorno.



P.s. Vi informo che questa mia missiva verrà sicuramente resa di pubblico dominio.

mercoledì 3 febbraio 2010

Ho cercato lavoro dovunque.

Dopo aver subito una pesantissima azione di mobbing, ho dato le dimissioni...

Poi ho iniziato subito a cercare lavoro rivolgendomi a tutte le istituzioni.

Il centro per l'impiego della Provincia di Genova mi ha assegnato un lavoro di qualche mese, in qualità di spazzino, durante il periodo del G8.

Poi ancora un altro lavoretto sempre di pochi mesi come security sulle navi.

Sei mesi di lavoro in tutto su oltre 10 anni, complimenti!

Teo.



martedì 2 febbraio 2010

Una donna che siede alla Camera dei deputati mi scrive...

Una donna deputato che siede alla Camera, mi scrive circa un mese fa, leggete sotto.
Appena posso farò il nome e cognome.
Ora non posso farlo perché, la signora è “furba” e scrive sotto la sua e-mail così:


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L’onorevole della Camera scrive a Mario Teodoro Pizzorno così:


"Carissimo elettore"La sua proposta non è indecente, è indecente il tono sprezzante e schifatocon cui si rivolge a me, senza nulla sapere di me, di come vivo, di quelloche faccio, di chi aiuto! Non accetto populismi, demagogia!Intolleranza,giustizialismi e disonesta intellettuale, perché in coscienza io non limerito.Qualsiasi cosa faccia o dica lei troverà il modo di disprezzarmi e irridermilo stesso, per cui mi limito a farle i miei migliori auguri.

( Mario Teodoro Pizzorno ha tolto nome e cognome della gentile signora onorevole che siede alla Camera, per evitare possibili querele ma , tanto la frego lo stesso perché lei sarà anche furba ma io sono più intelligente di lei!)

P.S. certamente lei concluderà che questa mia risposta è una scusa per noncacciare un soldo... Amen! Pensi quello che vuole, tanto peggio di così!...



Mario Teodoro Pizzorno aggiunge dunque l’onorevole sopra scrive in risposta a questa mia provocazione:


Titolo: Proposta decente!

Carissimi nostri eletti, non ho dubbi sul fatto che siate delle Onorevoli persone, per cui vi chiedo una tantum, (mettendomi provvisoriamente allatesta dei “Dimenticati”) di valutare se sarebbe giusto versare il vostro stipendio di dicembre 2009 più la vostra tredicesima sul conto corrente………., in modo da portare un po’ di sollievo e rendere un pochino più decenteil natale di tanti italiani “Dimenticati”in difficoltà!
Tanto comunque voi il Natale lo passerete bene ugualmente, indipendentemente da questa eventuale piccola rinuncia.
Sono certo che non avrete la minima titubanza, so che al momento giusto sapete dimostrarvi dei veri Italiani, come noi del Popolo dei Dimenticati.

Grazie, veramente di cuore, Grazie.

Per il Popolo dei Dimenticati:Mario Pizzorno


Questa mia e-mail è stata inviata a molti onorevoli, a parte la signora in oggetto non ha risposto nessun altro deputato.

Teo.

domenica 24 gennaio 2010

La Musica o forse meglio dire Moseca

La gente spesso si fa riempire la testa di stupidaggini, per questo qui sotto coloro un po’ il mio modo di esprimermi:

Ma non è questo Giovanna è che la gente non sa niente di niente e pensa che Bob Dylan sia bravo! Qui vicino a casa mia c'è un asino che ha una voce molto ma molto simile a quella di Dylan! Poi se mi dici i testi può essere che siano anche forse belli ma, credi musicalmente è una chiavica, dicono così a Napoli! La musica e fatta di tante cose...

Capisco che ti sei forse offesa ma, secondo te la musica e fatta da Re sol7 e do??????

http://www.youtube.com/watch?v=uWvh4S3YWVo&feature=related


Quando vuoi parlare seriamente di musica, sono a disposizione!...

Il Re è nudo e la gente non se ne è ancora accorta.

Teo.


Oggi 24 gennaio 2010 aggiungo:

Prediligo il Jazz, la signora qui sotto è stupenda e di Dylan ho già detto:

http://www.youtube.com/watch?v=z9-57l6sbxQ&feature=player_embedded

domenica 17 gennaio 2010

Non conosco personalmente Cristina ma, Lei mi vuole bene!

17 gennaio 2010 0re 17 e 05


Domani mattina avrò il piacere di rivedere dopo tantissimo tempo un Ufficiale Giudiziario, forse si, forse no, comunque in antitesi e per la legge di compensazione; pubblico uno scambio epistolare con la mia Amica per sempre Cristina.



Dunque…mandai a dicembre 2009, una e-mail a Cristina e lei mi rispose così:




Carissimo Mario,
ho letto la tua lettera tutta d'un fiato e mi sono sentita piccola piccola quando l'ho terminata... Le tue parole mi hanno fatto toccare con mano in quale situazione drammatica stanno vivendo milioni di persone in questo Paese. Io sono ancora (non so per quanto...) tra i pochi fortunati che, occupando un posto statale, benché risulti comunque difficoltoso andare avanti giorno dopo giorno, considerato l'esiguo ammontare dello stipendio, possono ancora contare su un'entrata mensile sicura.
Non posso e non voglio rimanere sorda davanti al grido di aiuto di mio fratello e della sua famiglia. Vorrei fare qualcosa, nel modo che mi sarà possibile, per farti sentire meno solo, per cui ti chiedo di farmi pervenire un recapito sicuro che io possa usare.
Ci sarebbero tante e tante cose da dire, ma credo che il silenzio, in certe circostanze, sia la forma più alta di comprensione, fratellanza e rispetto.
Ti abbraccio forte, insieme a tutta la tua famiglia,
Cristina




Io sono educato e quindi rispondo così:


Cara Cristina, la prima cosa che mi viene da dirti dal cuore è che ti voglio bene.

Non sei niente per me, non abbiamo gradi di parentela, legami veri d’amicizia, niente che possa farti scrivere ciò che scrivi, se non un Grande Credere.

Eppure tu non hai bisogno di vedere la mia faccia, per esprimermi solidarietà.

Sei una Donna, figura che io amavo come interfaccia della specie umana, ho sempre considerato la Donna un essere umano che non può mandare suo figlio, padre e marito e ora anche sorella in guerra!

Anche qui mi sono sbagliato, probabilmente perché come dice un ‘ altra bella donna, io sono puro di spirito.
Sono tanto avveduto, perspicace quanto altrettanto ingenuo!
Forse si, forse, forse.

Oggi però non sono più convinto che le donne siano migliori degli uomini…

Forse, forse, forse…

Ti voglio tanto bene come si può volerne ad una sorella, dipende dalla sorella però!

Ti auguro ogni bene e ti chiedo se posso pubblicare questa tua risposta, senza chiaramente dire chi sei..

Sei Cristina Bon!!!!

Attendo tue notizie e rispetterò il tuo volere, qualsiasi esso sia.

Un tuo amico per sempre.

Presto mi farò sentire, ciao.

Mario Teodoro Pizzorno.


Cristina anche lei è educata e mi arrisponde per la seconda volta accussì:






Carissimo Mario,
che belle le tue parole! Quando sento, leggo o vedo qualcosa di simile io dico che "mi riconcilio con il mondo"... E ciò mi provoca una ensazione di tale dolcezza che mi fa sentire sì una goccia nell'oceano ma convinta che, essendoci tante altre gocce come lei, non sarà mai sola. E mi rassicura ogni volta sul fatto che devo continuare ad andare avanti sulla mia strada, per me stessa, per coloro che amo e mi amano, per i miei alunni, ai quali cerco di insegnare i Valori in cui credo perché possano fare altrettanto con altre persone e queste a loro volta con altre, in una catena interminabile di Amore...
Certo che puoi pubblicare le mie poche righe, anzi ne sono onorata!
Anche io ti voglio bene, fratello mio... L'Amore avvicina e annulla le distanze.
Buona serata!

Non toccate mai il portafogli, se volete conservare gli amici!

17 gennaio 2010



Rispondo così ad una mia amica virtuale di Facebook:


.................


Perfettamente d'accordo, ma trovare un amico è trovare un tesoro! In tutti i modi se volete conservare un'amicizia e un buon rapporto con la gente, non toccategli mai, dico mai il portafogli. Mai! Spesso, quasi sempre, a parte rari casi, la gente preferisce fare qualcosa quando gli altri guardano, di nascosto no!

Come fanno i veri filantropi.

Teo.